Giovedì 21 maggio presso Villa Burba di Rho è stato presentato il nuovo Piano Sociale di Zona del Rhodense 2009-2012.
Moderatore dell’incontro è stato Primo Mauri, Presidente del Consiglio di Amministrazione di SER.CO.P., il Consorzio dei Comuni del Rhodense che gestisce fra gli altri i servizi del Piano di Zona.
La sessione del mattino, dedicata agli interventi di presentazione istituzionale, si è aperta con l’introduzione del Presidente del Tavolo Rhodense delle Politiche Sociali, Assessore alle Politiche Sociali di Rho Carolina Pellegrini, sul contesto politico e storico in cui si inserisce questa terza triennalità della programmazione sociale, che ha sottolineato con termini come “stima reciproca” il clima partecipativo che ha caratterizzato i lavori. L’Assessore Pellegrini ha anche posto l’attenzione su come la programmazione si sia focalizzata sugli obiettivi e sulle aree non in modo disgiunto, bensì sinergico e convergente sul progetto di vita del cittadino nella società.
A seguire, il Direttore di SER.CO.P., Guido Ciceri, ha illustrato il processo che ha condotto nell’arco di circa otto mesi alla redazione del documento programmatorio, caratterizzato dalla massima apertura ai contributi di tutti gli stakeholders che si sono riuniti periodicamente in tavoli tematici. Ha poi richiamato il rapporto tra la gestione associata dei servizi (tramite SER.CO.P.) e il Piano Sociale di Zona, in una logica di programmazione partecipata promossa anche dalla Regione con la L.R. 3 del 2008.
Giuseppe Cangialosi, Coordinatore dell’Ufficio di Piano è entrato nel dettaglio dei macrobiettivi che il Piano si prefigge per i prossimi tre anni, accennando brevemente sia alle azioni per perseguirli che alle peculiarità del territorio Rhodense. I 26 macrobiettivi suddivisi nelle 5 aree, anziani, disabili, minori, inclusione sociale e sistema, sono consultabili nel documento finale, scaricabile dal sito web del Consorzio SER.CO.P. www.sercop.it nella sezione Documenti.
A testimonianza del partecipazione alla programmazione sociale del Terzo Settore e dell’Azienda Sanitaria Locale, sono intervenuti Dario Cassata, Presidente del Forum del Terzo Settore, e Giuseppe Calicchio, Direttore Dipartimento ASSI ASL Milano1, che hanno confermato l’impegno a portare avanti con coerenza le scelte effettuate e l’importanza del dialogo fra tutte le parti per dare piena attuazione al principio di sussidiarietà. In particolare, il Direttore Calicchio, ha sottolineato i positivi rapporti instaurati con l’ASL, che sono la base per l’integrazione socio-sanitaria che meglio risponde ai bisogni dei cittadini.
Il pomeriggio, è stato dedicato agli interventi e ai quesiti del pubblico, soprattutto dei rappresentanti delle maggiori sigle nazionali dei Sindacati Pensionati, a cui ha risposto il Coordinatore Cangialosi.